Fido continuerà a salire a bordo dei treni. Gratis o a pagamento

I cani con museruola e guinzaglio saranno ammessi a bordo, a pagamento nell'ultimo compartimento. Trasporto gratuito per le "guide" da ciechi. E c'è chi chiede di aggiornare la lista delle razze pericolose



Fido a bordo quanti problemi! Nuove regole per il trasporto dei cani (e dei piccoli animali domestici da compagnia in genere, gatti compresi) sui treni italiani: dal primo dicembre i vagoni saranno aperti gratuitamente per i cani di piccola taglia nell'apposito trasportino (esclusi i 'pendolini' Etr 450), a pagamento per i cani di qualunque taglia con museruola e guinzaglio su Intercity, Espressi e Regionali, esclusi gli Eurostar. Treni vietati per i cani di razze ritenute pericolose, secondo l'elenco, già elaborato dall'ex ministro della Salute Girolamo Sirchia.



"L'animale non è un bagaglio, ha dei diritti ed in questo modo salvaguardiamo i loro diritti e quelli dei passeggeri", ha detto l'ad di Fs Mauro Moretti presentando la disciplina. Nessuno potrà intimare ai quadrupedi di scendere.



In particolare i cani di qualunque taglia, con museruola e guinzaglio, saranno ammessi sui treni IC Plus, IC ed Espressi, a pagamento, nell'ultimo compartimento (ultimi 6 posti delle carrozze a salone) dell'ultima carrozza di seconda classe. Il posto di fronte al viaggiatore con il cane non è prenotabile da altro cliente. L'eventuale presenza contemporanea di cani 'incompatibili' sarà, volta per volta, gestita dal personale di bordo appositamente istruito.



Sui treni Regionali sono ammessi i cani di qualunque taglia, a pagamento, sulla piattaforma o vestibolo dell'ultima carrozza con esclusione delle ore di punta del mattino (7-9) dei giorni feriali, salve diverse indicazioni delle Regioni competenti.
Nelle carrozze e cuccette letto sono ammessi i cani di qualunque taglia a pagamento e gli altri piccoli animali da compagnia negli appositi contenitori e gratuitamente, ma solo nel caso di disponibilità dell'interno compartimento.



Trasporto gratuito per i cani guida dei ciechi, su tutti i treni e senza vincoli. La normativa dispone anche che per tutti i cani ammessi al trasporto l'accompagnatore deve essere in grado di presentare ad ogni richiesta il certificato di iscrizione all'anagrafe canina, secondo la normativa in vigore. Infine, vagoni chiusi per i 'cani reattivi', le razze pericolose stabilite dal Ministero della Salute.



A questo proposito, dopo i recenti casi di aggressione da parte di specie canine di grossa taglia, il Codacons fa sentire la propria voce e chiede l'aggiornamento della lista con l'inserimento di altre sette razze. Vale a dire: Mastino napoletano, American Staffordshire Terrier, Staffordshire Bull Terrier, Dobermann, Dogue De Bordeaux, Cane Corso, Mastiff.



Un primo passo verso la creazione di una nuova coscienza animalista, che arriva dopo uno scontro con le associazioni. In un primo momento erano stata vietata la presenza a bordo dei convogli dei canini se non di piccola taglia. (virgilio notizie)