L'epoca di Bill e Fuffi è finita: oggi i nomi dei nostri amici a quattro zampe sono sempre più ''umani'', da Beppe a Mustafà. E' quanto emerge da una ricerca fatta su un campione di 1.000 proprietari di cani e gatti acquistati o adottati negli ultimi due anni, realizzata dall'Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa). Per quanto riguarda i cani, fioccano Carlo e i suoi diminutivi, ma anche Silvietto, Barak e Giovannino.
Su 550 proprietari di cani maschi sono ben 125 coloro che hanno scelto diminutivi di Giuseppe e Carlo, con Beppe e Carletto in cima a tutti. In calo i nomi tradizionali, dal classico Bill con 27 preferenze a Fuffi con 22 e Bracco o Bracchetto con 12. Resistono gli ''alcolici'' Whisky (33) e Tequila (23), mentre come new entry arriva con 11 preferenze il nome Mustafà, prevalentemente per cani di grossa taglia.
Risultano pochissime le cagnoline battezzate Briciola (21 preferenze) e Lady (17 casi). A sorpresa il nome di persona più gettonato al femminile è Mariella, con 64 scelte, seguito da Barbarella o Cristina. La maggioranza però ama Piccola, Ciccilla e Morgana e non manca anche qualche Barbie. Tra i mici Pucci si difende ancora, con 55 preferenze su mille.
Ma i gatti maschi vanno da Annibale ad Antonio passando per Robertino e Michelangelo fino a Nerone. Tra le micette rimangono i nomi storici come Lady o Piccina ma non mancano Nerina (6 casi in gatte tutte nere) o Ciccina.(tiscali animali)